Khatyn
Nel 1943, il piccolo villaggio di Khatyn fu completamente raso al suolo dai nazisti. Oggi è una sorta di memoriale focalizzato intorno a una scultura realizzata dall'unico sopravvissuto, Yuzif Kaminsky. Il Cimitero dei Villaggi commemora 185 altri villaggi bielorussi distrutti dai tedeschi; gli Alberi della Vita (in realtà dei pali di cemento) commemorano 433 villaggi distrutti ma in seguito ricostruiti; il Muro della Memoria elenca i campi di concentramento nazisti in Bielorussia e alcune delle loro vittime. Khatyn (60 km a nord di Minsk) non è raggiungibile con i mezzi di trasporto pubblici. Tuttavia, esistono delle visite organizzate e un viaggio di andata e ritorno in taxi dalla capitale non è particolarmente caro.